PROGRAMMA CULTURALE 2006 - 2007


Il Cinema Western

L’attività culturale 2006-2007 del nostro Cineclub è dedicata al genere western.
Il western è uno dei “generi” originari della storia del cinema, e proprio un western – The Great Train Robbery (1903) di Edwin S. Porter – viene considerato dal critico francese Sadoul «il primo film americano veramente importante».

Pur essendo una delle forme tradizionali di Hollywood, con i suoi modi e personaggi il western ha influenzato ruoli e sceneggiature del cinema europeo e in particolare italiano dato che tale influenza ha prodotto un sottogenere nostrano divenuto popolare anche oltreoceano, dov’è noto come spaghetti western.
Al periodo classico (soprattutto gli anni Quaranta e Cinquanta) seguono un momento di revisione (anni Sessanta e Settanta) e una fase crepuscolare che ha portato alla decadenza di questo “genere” e alla sua migrazione in contesti diversi, come di recente ha mostrato Cronenberg in A History of Violence: un bel western travestito da noir.
I primi quattro eventi saranno curati da Stefano Socci, in ciascuno dei quattro incontri l’analisi di un film è il punto di partenza per una riflessione più articolata: i fantasmi della guerra civile e il terrore della mescolanza del sangue in Sentieri selvaggi; la vocazione alla solitudine e al viaggio (anche interiore) in Corvo Rosso non avrai il mio scalpo; la dura legge del più forte in un ovest depurato da ogni retorica in Gli spietati; la fine della frontiera continentale e la rielaborazione del mito in Dead Man.

Negli altri cinque eventi si susseguiranno cinque relatori diversi e ciascun relatore presenterà le proprie riflessioni sui film: Un Dollaro d’Onore, Balla coi Lupi, Soldato Blu, Ombre Rosse, Gli Spietati, approfondendo e ampliando con numerose chiavi di lettura questo genere cinematografico che ha lasciato nella storia del cinema italiano un sottogenere ancora molto apprezzato e presente nelle nostre memorie e che ha appassionato l’infanzia e l’adolescenza di molte generazioni per quasi un secolo.

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Il Cinema Western

L’attività culturale 2006-2007 del nostro Cineclub è dedicata al genere western.
Il western è uno dei “generi” originari della storia del cinema, e proprio un western – The Great Train Robbery (1903) di Edwin S. Porter – viene considerato dal critico francese Sadoul «il primo film americano veramente importante».

Pur essendo una delle forme tradizionali di Hollywood, con i suoi modi e personaggi il western ha influenzato ruoli e sceneggiature del cinema europeo e in particolare italiano dato che tale influenza ha prodotto un sottogenere nostrano divenuto popolare anche oltreoceano, dov’è noto come spaghetti western.
Al periodo classico (soprattutto gli anni Quaranta e Cinquanta) seguono un momento di revisione (anni Sessanta e Settanta) e una fase crepuscolare che ha portato alla decadenza di questo “genere” e alla sua migrazione in contesti diversi, come di recente ha mostrato Cronenberg in A History of Violence: un bel western travestito da noir.
I primi quattro eventi saranno curati da Stefano Socci, in ciascuno dei quattro incontri l’analisi di un film è il punto di partenza per una riflessione più articolata: i fantasmi della guerra civile e il terrore della mescolanza del sangue in Sentieri selvaggi; la vocazione alla solitudine e al viaggio (anche interiore) in Corvo Rosso non avrai il mio scalpo; la dura legge del più forte in un ovest depurato da ogni retorica in Gli spietati; la fine della frontiera continentale e la rielaborazione del mito in Dead Man.

Negli altri cinque eventi si susseguiranno cinque relatori diversi e ciascun relatore presenterà le proprie riflessioni sui film: Un Dollaro d’Onore, Balla coi Lupi, Soldato Blu, Ombre Rosse, Gli Spietati, approfondendo e ampliando con numerose chiavi di lettura questo genere cinematografico che ha lasciato nella storia del cinema italiano un sottogenere ancora molto apprezzato e presente nelle nostre memorie e che ha appassionato l’infanzia e l’adolescenza di molte generazioni per quasi un secolo.

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Orario di inizio degli eventi 16.30


Con il Patrocinio del Comune di Parma

Si consiglia la visione preventiva dei film.

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"Il destino spesso lo si incontra proprio sulla strada presa per evitarlo."

(Il mio nome è Nessuno - Terence Hill)